Si è svolta questa mattina a palazzo dell’Aquila una riunione tra il Sindaco Giovanni Formica e il nuovo dirigente dell’ufficio del demanio marittimo Francesco Bonasera. Obiettivo dell’incontro è stato quello di affrontare alcune tematiche, che da tempo l’Amministrazione in istruttoria con l’ufficio regionale cerca di ottenere una celere definizione. Preliminarmente è stata discussa la questione dei locali dell’ufficio demaniale di via San Paolino – ex scuola media Zirilli – che presentano delle criticità, come riferito dall’ing. Bonasera. Il Sindaco ha assicurato un intervento del Comune e nei prossimi giorni si terrà un sopralluogo per registrare gli interventi da eseguire. Per quel che concerne le pratiche di interesse comunale, priorità è stata data alla questione dell’area dove sorgeva il Paladiana, che l’Amministrazione intende recuperare, bonificare e mettere al servizio di attività culturali e fieristiche. E’ stata richiesta un’integrazione della documentazione già trasmessa e adesso si attende il parere dei vari organi per il rilascio della stessa al Comune. Il primo cittadino ha poi chiesto al Demanio di porre l’attenzione su alcune aree, come quella di Ponente, dove sorgeva l’ex discoteca Le Cupole, in stato di forte abbandono e degrado, alla luce anche dell’interesse di diversi imprenditori intenzionati ad investire per recuperare la zona. Il demanio ha assicurato che si procederà al bando. L’ing. Bonasera ha poi suggerito al Comune di avviare delle pratiche per sdemanializzare aree pubbliche comunali, così come avvenuto per diversi lungomare della riviera jonica.
Frattanto si è svolta questa mattina in aula consiliare la riunione convocata dal presidente del Consiglio Gianfranco Nastasi per discutere di viabilità ed in particolare dei problemi connessi al Piano Urbano del Traffico, presto al vaglio delle forze politiche per essere sottoposto a revisione. Aprendo i lavori, Nastasi ha dato notizia – peraltro già nota – della decisione dell’Amministrazione di revocare l’isola pedonale della Marina Garibaldi, fatta eccezione per le giornate di sabato e domenica, e ciò ha dato lo spunto per gli interventi dei presenti, data la numerosa la partecipazione dei commercianti, in prevalenza del centro cittadino (via Medici, Marina Garibaldi, via Cumbo Borgia e via Umberto I).
Tutti in modo più o meno acceso hanno ribadito che “l’isola pedonale voluta dall’Amministrazione nel periodo natalizio, senza consultare nessuno, ha avuto effetti devastanti per il commercio e gli introiti di questi due mesi sono stati fallimentari. “Occorreva – hanno detto tutti coloro che si sono alternati al microfono – comunque sentire le organizzazioni dei commercianti, di chi vive quotidianamente la realtà del centro cittadino e comunque, una volta resosi conto che l’esperimento era fallito, procedere alla revoca molto tempo prima. Ci si deve rendere conto che ridurre la presenza delle macchine nel centro cittadino equivale a ridurre l’incasso di noi commercianti”. Il presidente Nastasi ha cercato di verificare l’orientamento, anche in proiezione futura dell’isola pedonale, e dai vari interventi è venuta fuori una maggioranza, che non accetta tale pianificazione sino a quando non saranno realizzati nuovi parcheggi.
Altri interventi hanno riguardato l’ambulantato selvaggio in marina Garibaldi, proprio di fronte agli esercizi commerciali, l’assenza dello spazzamento delle strade e la limitata presenza dei vigili urbani per eseguire i controlli per l’igiene ed il decoro urbano. Dai presenti anche alcune proposte sempre in tema di viabilità: su tutte quella di valutare la possibilità di riaprire il transito in piazza Duomo, in determinate circostanze di intenso traffico, con senso di marcia via C. Borgia – Piano Baele e quella di trasformare in strada a doppio senso la via Risorgimento. “Un incontro proficuo – ha detto Nastasi – e adesso come consiglio comunale presenteremo una mozione di indirizzo all’Amministrazione inserendo molti temi oggi venuti fuori. Prima di tutto chiederemo che si faccia prima possibile, visto che il servizio è sospeso da oltre tre mesi – la gara per i parcheggi a pagamento. Non è possibile perdere altro tempo perché si rischia con i tempi della burocrazia di arrivare in estate senza poterne fruire. Al tempo stesso bisogna pensare allo stesso in maniera automatizzata, come avviene in altre città.
Quanto all’isola pedonale chiederemo che venga mantenuta solo la domenica e il sabato sera dopo la chiusura degli esercizi commerciali per evitare disagi e al tempo stesso dare ai ritrovi (bar, pizzerie) la possibilità di lavorare creando una sorta di movida anche in marina Garibaldi. E’ chiaro che occorre intervenire anche per contrastare l’ambulantato selvaggio. Per piazza Duomo è chiaro che occorrerà fare delle valutazioni, anche se può essere una soluzione per diminuire il carico di traffico, e poi rinnoveremo l’invito a procedere con celerità a quegli interventi – per i quali il Consiglio si è già espresso – di modifica dei sensi di marcia nella cortina del porto. Mi riferisco all’inversione di via San Giovanni e via Siro Brigiani, nonché della via col. Bertè”.
Rodrigo Foti