Il comune di Gioiosa Marea non può ridurre l’acqua ad un cittadino che non paga le bollette da dieci anni. A stabilirlo è il giudice del tribunale di Patti che ha rigettato la richiesta dell’amministrazione comunale gioiosana che aveva chiesto ad un cittadino di poter accedere al proprio contatore idrico per procedere alla riduzione dell’erogazione idrica.
Il comune ricorrente aveva dedotto che l’uomo non pagava le bollette dal 2002 e aveva opposto resistenza all’attività di riduzione. Secondo il giudice, il pregiudizio allegato dall’Ente ricorrente, consistente in mere ripercussioni di ordine economico, ovvero nell’aggravarsi della morosità dell’utente, è di natura meramente economica ed eventualmente riparabile mediante il recupero delle somme versate in caso di esito del giudizio di merito favorevole al ricorrente”.
Maria Chiara Ferraù