Sant’Angelo di Brolo (Me): traffico di droga, condannato Tindaro Siracusano

E’ accusato di traffico di sostanze stupefacenti, all’epoca dei fatti apparteneva al clan mafioso dei Bontempo Scavo di Tortorici (Me). Oggi i carabinieri della stazione messinese di Sant’Angelo di Brolo hanno arrestato Tindaro Siragusano, 48 anni, che dovrà scontare una condanna a 5 anni, 11 mesi e 29 giorni di reclusione.

L’uomo era stato coinvolto a luglio del 2007 nell’ambito dell’operazione denominata Luna che aveva portato all’arresto di 10 persone. Altre 15 persone erano state indagate a vario titolo per associazione di tipo mafioso finalizzata alla turbativa degli incanti, spendita di banconote false e atti intimidatori, nonché traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

L’operazione era nata a seguito di diversi atti intimidatori perpetrati ai danni di amministratori di Sant’Angelo di Brolo nel 2004 e nel 2005, perpetrati con modalità tipicamente mafiose, per condizionarne le scelte amministrative riguardanti l’assegnazione dei lavori di metanizzazione. Dalle successive indagini è emersa l’esistenza di una strutturata e consolidata consorteria criminale che reinvestiva i proventi illeciti derivanti dal traffico internazionale di droga.

In particolare, Tindaro Siragusano aveva il ruolo di corriere della droga , anche dall’estero. Il 25 gennaio del 2005 era stato arrestato in flagranza di reato al rientro da un viaggio in Olanda dove aveva acquistato della droga e venne trovato in possesso di oltre 220 grammi di cocaina purissima impacchettata e nascosta in un serbatoio del mezzo su cui viaggiava.

Siracusano, sino a ieri sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di dimora a Sant’Angelo di Brolo, è stato ora condotto nel carcere di Messina Gazzi a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Oltre alla pena detentiva, è stato condannato al pagamento di una multa di 26 mila euro.

Maria Chiara Ferraù