E’ stato assassinato con più di 30 coltellate. È successo sabato scorso a Paternò, nel catanese. La vittima, Natale Pedalino, 66 anni, è stato prima accoltellato e poi gettato in una strada rurale alla periferia del centro in provincia di Catania.
Ieri sera i carabinieri del reparto operativo e della compagnia di Paternò hanno interrogato A.G., 57 anni di Belpasso, incensurato, docente di musica a Palermo. Dopo l’interrogatorio, durante cui si è avvalso della facoltà di non rispondere, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per omicidio emesso dalla procura distrettuale della Repubblica etnea.
Secondo una prima ricostruzione, alla base dell’omicidio ci sarebbe stata una discussione per futili motivi, apparentemente riconducibile a lavori di giardinaggio e raccolta delle olive all’interno della sua proprietà di Belpasso. La vittima è stata colpita più volte al petto e all’addome con un coltello.
Determinati per le indagini sono stati i rilievi del RIs di Messina su una traccia ematica rivelata nel corso della perquisizione nell’abitacolo dell’auto del presunto assassino. L’arrestato è stato condotto nel carcere di Catania piazza Lanza dove resterà in attesa di convalida.
Maria Chiara Ferraù