Messina: nasce il comitato #Buioamezzogiorno

 Sono stanchi dell’emergenza idrica e del dissesto idrogeologico che negli ultimi dieci giorni hanno davvero messo in ginocchio Messina dove manca l’acqua in gran parte della città. Per questo domani in Prefettura un gruppo di giovani formalizzerà la nascita del comitato #Buioamezzogiorno.

“Questo comitato – si legge in una nota – nasce dalla stanchezza, dalla sensazione che si stiano esaurendo tutte le nostre energie, le speranze di cambiamento, i nostri sogni. Abbiamo oltrepassato la soglia di tolleranza. Siamo i ragazzi che nel 2009 andavano al liceo e dopo essersi asciugati le lacrime per l’alluvione di Giampilieri, scesero in piazza mobilitando migliaia di studenti per chiedere giustizia e attenzione per un Sud sempre più ingiustificatamente dimenticato”.

Adesso, a distanza di sei anni, quei ragazzini sono diventati “grandi” e ognuno di loro ha intrapreso una strada differente che oggi li ricongiunge in un unico grande grido di rabbia.

Loro si sentono sporchi per l’emergenza idrica che ha lasciato #messinasenzacqua per una settimana e meno di una settimana dopo lo ha fatto di nuovo; indignati per aver appreso che la A18 continua a franare creando altri disagi; inorriditi di quanto successo la notte del primo novembre nella provincia di Reggio Calabria dove una ferrovia sempre più lenta si è danneggiata, mentre a Milano il Frecciarossa prosegue serenamente il suo corso; allibbiti per il continuo isolamento di cui soffre la Sicilia.

Ma c’è sempre speranza perché i giovani si dicono “speranzosi e convinti di non voler mai abbandonare la loro terra”.

Domani il comitato verrà presentato alle 11.00 alla prefettura insieme alle iniziative che si vogliono porre in essere nel breve periodo. Il comitato chiede ad ogni cittadino “stanco, sporco, indignato, allibito, speranzoso e convinto, di aderire ed unirsi in un unico grande coro”.

Maria Chiara Ferraù