Sant’Agata li Battiati (Ct): furti di rame, in manette madre, figlio e due sorelle romene
Continuano i furti di oro rosso nel catanese. i carabinieri della stazione di Sant’Agata li Battiati hanno arrestato una famiglia di romeni. Le manette sono scattate in flagranza di reato per Aurelian Viorel Raclia, 24 anni, per la madre Filica Raclia, 55 anni e per altre due sorelle romene di 32 e 341 anni, tutti senza fissa dimora e ritenuti responsabili del concorso in furto aggravato.
I militari, nel corso di servizi notturni per porre un argine ai furti di rame sempre più frequenti in zona, hanno pattugliato i punti nevralgici della cittadina etnea riuscendo a cogliere sul fatto il quartetto. In perfetta simbiosi, l’uomo e le tre donne, dotati di attrezzi idonei allo scopo, erano riusciti a sfilare del cavo elettrico dell’illuminazione pubblica, accumulandone 30 matasse del peso di circa 1.000 chili.
La refurtiva, interamente recuperata, è stata restituita all’ente preposto mentre gli arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima.
Maria Chiara Ferraù
