Il gruppo consiliare dell’UDC ha diramato una nota, nella quale ritiene che si debba continuare a parlare dell’emergenza Bastione in Consiglio comunale alla luce della permanente condizione di pericolosità, in cui si trova la zona. “E’ indispensabile approfondire i temi inerenti il dissesto idrogeologico, che interessa il nostro territorio e la situazione dei torrenti richiede un costante stato di allerta. – afferma il capogruppo Maria Magliarditi – Risulta necessario ed urgente un confronto attento e serrato sul problema. Attendiamo e sollecitiamo un Consiglio per discutere quanto anticipato nella seduta di consiglio del 16 ottobre scorso e chiediamo di confrontarci sui documenti e le mozioni presentate. Il nostro gruppo consiliare ha, infatti, presentato in quella seduta una mozione a sostegno del Ddl presentato dai deputati regionali dell’UDC su: “La rimozione di inerti e detriti dal letto e dalle rive e dagli argini del corso d’acqua, ripristinandone l’assetto ottimale; la rimozione di vegetazione che possa interferire con l’assetto del letto del corso d’acqua e l’eliminazione delle condizioni di rischio connesse con gli eventi di sovralluvionamento determinanti situazioni di pericolo per i centri abitati e le infrastrutture ubicate in adiacenza ai corsi d’acqua stessi”.
Il consigliere Franco Coppolino, intervenuto già in Consiglio sulla condizione dei territori dopo l’alluvione, ha dichiarato: “Assistiamo all’ennesima catastrofe, tutto questo non accade per la prima volta, dobbiamo dunque adoperarci per mettere in sicurezza il territorio e i milazzesi e, al fine di dare un segnale immediato ed aiutare la popolazione alluvionata in modo concreto, è un solido gesto di solidarietà devolvere i propri emolumenti, quelli fino ad oggi percepiti, per dare un contributo fattivo a chi ha perso tutto e dovrà ricominciare daccapo. Bisogna continuare a parlare di Bastione per un aggiornamento sullo stato dell’arte degli interventi attuati e da attuare.
Pertanto sollecitiamo e chiediamo al Sindaco di fare in consiglio comunale il punto della situazione e di informare i consiglieri sull’evoluzione delle procedure per la messa in sicurezza del territorio. Quanto accaduto a Bastione e nelle zone adiacenti è una sconfitta per Milazzo e per la sicurezza dei cittadini. Dobbiamo, ognuno facendo la propria parte, lavorare in sinergia affinché il prossimo acquazzone non si trasformi, oltre che in un disastro ambientale ed urbano, in una terribile tragedia!”.
Rodrigo Foti