Non c’è pace per il comune di Tortorici (Messina). Le finanze sono quasi sempre in rosso, il servizio di raccolta rifiuti prosegue ancora a singhiozzo e poi c’è stata la controversa vicenda della sospensione del primo cittadino, Carmelo Rizzo Nervo. Adesso i problemi riguardano anche il segretario comunale, Giuseppe Ricca. Il consigliere di minoranza, l’indipendente Cinzia Conti Mica ha presentato un esposto denuncia al ministero dell’Interno, all’albo nazionale dei segretari comunali, inviato per conoscenza alla Prefettura di Messina.
“Dalla fine del 2012, quando l’allora segretario Spallino venne trasferito, la sede al comune di Tortorici è rimasta vacante e il ruolo di segretario è stato ricoperto da varie figure per periodi limitati di tempo. Da giugno del 2014 – scrive Conti Mica – scaduta la pubblicazione della vacanza della sede, non è stato nominato alcun segretario e l’incarico è attualmente ricoperto dal dottore Ricca, nominato di volta in volta per brevi periodi”. Una situazione, questa, secondo Conti Mica, che “potrebbe intaccare i principi fondamentali alla base del nostro ordinamento democratico. Considerando che, in base al principio di separazione tra attività amministrativa ed attività di governo il segretario dovrebbe godere di autonomia ed esercitare neutralità nei confronti dell’amministrazione – prosegue il consigliere oricense – il fatto che questi debba essere in continuazione riconfermato dal sindaco chiaramente fa venire meno le suddette autonomia e neutralità. Nel momento in cui il segretario si dovesse rendere inviso al sindaco, quest’ultimo potrebbe non riaffidargli il ruolo nominandone un altro e quindi, in ultima analisi, scavalcando il controllo amministrativo del segretario”.
Conti Mica ricorda anche che il segretario Ricca ha comunicato l’auto sospensione del sindaco quando, in realtà, dopo l’ultima decisione del Tar, era ancora sospeso dalla carica in ottemperanza alla legge Severino.
Secondo Ricca, invece, non ci sarebbero anomalie perché, facendo parte dell’albo dei segretari comunali disponibili, è stato nominato da Palermo. Per questo lo scorso 23 ottobre ha presentato una querela per diffamazione nei confronti di Cinzia Conti Mica. “Sto preparando una contro querela ma non sarà un’infondata denuncia a mettermi a tacere e a farmi tradire il mandato elettorale. Il querelante – conclude il consigliere di Tortorici – ha ottenuto l’effetto contrario, motivandomi a continuare in maniera sempre più incisiva con la mia attività di controllo”.
Maria Chiara Ferraù