Tortorici (Me): la Prefettura “ufficializza” la sospensione del sindaco

Tutti i dubbi sono stati sciolti. Il sindaco di Tortorici, Carmelo Rizzo Nervo, è sospeso dalla carica. Qualche settimana fa il primo cittadino oricense si era autosospeso fino alla fine di ottobre per motivi personali.

Secondo i consiglieri di minoranza, invece, Rizzo Nervo in realtà era di nuovo sospeso, alla luce della disposizione ultima del Tar che aveva delegato al tribunale di Patti ogni decisione in merito al decreto di sospensione  emesso dalla Prefettura in ottemperanza alla legge Severino sugli amministratori che hanno subito una condanna anche in primo grado di giudizio.

Dopo le polemiche e i dubbi sollevati dai consiglieri e dopo l’annuncio di Rizzo Nervo che non avrebbe esercitato le sue funzioni di sindaco per motivi personali, a togliere ogni dubbio è la Prefettura che “ufficializza” la sospensione del primo cittadino con un comunicato stampa.

“In relazione ai numerosi interrogativi, riportati da vari organi di informazione circa l’attuale “status” del sindaco di Tortorici, Carmelo Rizzo Nervo, la Prefettura di Messina ritiene opportuni precisare che, in attesa di conoscere l’esito del ricorso pendente dinanzi al tribunale di Patti, l’amministratore rimane sospeso dalla carica, ai sensi dell’articolo undici della legge Seberino, per come già comunicato da questo ufficio all’amministrazione il 30 marzo del 2015”. La situazione si dovrebbe risolvere entro la fine del mese.

Giorno 26 ottobre al tribunale di Patti si celebrerà l’udienza per decidere sul ricorso presentato da Rizzo Nervo.

Maria Chiara Ferraù