I carabinieri a Gioiosa Marea, nel messinese, hanno arrestato un imprenditore locale C.F., che era stato coinvolto nelle operazioni Gotha e Pozzo 2.
I militari dell’Arma lo hanno colto in flagranza di reato mentre era ad un bar con altri concittadini, in violazione delle misure di prevenzione che gli vietano sia di frequentare bar e trattorie sia di frequentare abitualmente altri soggetti condannati.
L’uomo è stato condotto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida al tribunale di Patti. Nel 2011, in virtù della sua vicinanza alle cosche barcellonesi, l’imprenditore gioiosano è stato oggetto di un sequestro finalizzato alla confisca di beni per un valore complessivo di svariati milioni di euro.
L’operazione di servizio scaturisce dall’impulso che il comando provinciale dei carabinieri ha dato a tutti i comandi dipendenti chiedendo di aumentare i controlli sulle persone socialmente pericolose e/o abitualmente dedite alla commissione dei delitti per attuare una azione di contrasto efficace alla commissione dei cosiddetti reati predatori.
Maria Chiara Ferraù