Catania:  rapinava studenti universitari fuori sede, arrestato

Le sue vittime erano studenti universitari fuori sede. Lui, Francesco Franceschini, 44 anni, li prendeva di mira e per questo è stato arrestato dagli agenti della polizia di Stato di Catania.

I fatti risalgono a novembre del 2014 quando tre giovani universitari fuori sede hanno denunciato di essere stati rapinati da un uomo che aveva usato un particolare “modus operandi”. I tre studenti erano stati avvicinati da Franceschini all’uscita da un centro commerciale. L’uomo ha asserito di essere un boss malavitoso e di avere al seguito una banda di malviventi pronti ad intervenire ad un suo segnale. I giovani si sono spaventati e hanno effettuato dei prelievi presso banche cittadine consegnandogli da 180 euro a 200 euro ciascuno.

Le descrizioni del malvivente fornite agli agenti, molto sommarie, non hanno consentito di identificare immediatamente il reo. Lo scorso sei maggio altri tre studenti universitari, anche loro fuori sede, hanno denunciato di essere stati vittima di una rapina con lo stesso modus operandi. Questa volta i ragazzi sono riusciti a fornire una descrizione più dettagliata del malvivente, soffermandosi sul particolare delle orecchie a sventola e degli incisivi ridotti male.

Sulla scorta delle descrizioni fornite dalle vittime e della conoscenza del territorio da parte del personale della sezione contrasto al crimine diffuso della squadra mobile, gli agenti sono risaliti a Franceschini. La sua foto segnaletica è stata inserita insieme ad altre in un album fotografico dal quale le vittime lo hanno riconosciuto senza alcun dubbio. L’esito positivo dell’individuazione fotografica ha indotto gli agenti a convocare negli uffici della squadra mobile le vittime di novembre del 2014 che hanno riconosciuto senza alcun dubbio Franceschini quale autore della rapina. L’uomo che si trovava già in carcere per rapina, è stato notificato l’ulteriore provvedimento di arresto in carcere.

Maria Chiara Ferraù