La polizia locale di Milazzo e la Polstrada di Barcellona Pozzo di Gotto, nel messinese, hanno avviato una collaborazione che ha portato nei giorni scorsi all’espletamento d’una serie di attività di controllo del territorio in questo periodo estivo, sia per quel che concerne la viabilità, ma anche la sicurezza urbana. Ad operare diverse pattuglie, che hanno controllato 89 veicoli e rilevato 27 infrazioni al Codice della Strada, operando anche dei sequestri di auto per la mancanza della copertura assicurative e il ritiro di patenti per guida in stato di ebbrezza alcolica. “I risultati conseguiti – ha affermato il comandante Giuseppa Puleo – richiedono ulteriori controlli e pertanto abbiamo deciso di proseguire tale attività di prevenzione anche nei prossimi giorni ed in particolare nel fine settimana”. Nel contempo si registra un importante riconoscimento per l’Avis di Milazzo, che ha ottenuto l’accreditamento da parte dell’Assessorato alla Salute – Dipartimento per le attività trasfusionali – un riconoscimento importante per l’associazione mamertina, che nella sua lunga attività, iniziata nel lontano 1982, ha permesso al locale ospedale, non solo di pervenire all’autosufficienza sanitaria nel campo trasfusionale, ma anche di essere punto di riferimento delle altre strutture ospedaliere della Provincia nella ricerca quotidiana di unità di sangue.
Giova ricordare infatti che il 30% delle unità di sangue che annualmente (circa 4000 unità) affluiscono al SIMT (ex Centro Trasfusionale) dell’ospedale di Milazzo dalle Avis territoriali di Milazzo, Lipari, Falcone, Barcellona, Saponara e Fratres Spadafora, proviene sede mamertina. “Per noi questo decreto è motivo di grande soddisfazione – afferma il presidente mamertino Federico Silvestri – è il concretizzarsi degli sforzi, che dal novembre 2013 hanno visto impegnato tutto il Consiglio Direttivo. A
desso l’Avis di Milazzo è una di quelle strutture presente nell’albo regionale, che, operando in un sistema di qualità e tracciabilità, certificato da valutatori nominati possono essere autorizzati ad operare in proprio nelle raccolte di sangue seguendo, ovviamente, direttive fornite dagli ex Centri trasfusionali presenti sul territorio”. Le autorizzazioni riguardano le Unità di Raccolta Fisse (UdRF) e le unità di raccolta mobili ovvero autoemoteche (URM)”. Tale importante riconoscimento tra i quali fanno parte anche le Avis Comunali di Falcone, Sant’Angelo di Brolo, Messina e Alì Terme insieme ai SIMT di Patti, Milazzo, Lipari, Taormina, ha permesso di coprire il territorio della provincia (Ionica e Tirrenica) con la presenza di centri di raccolta a cui i donatori possono fare riferimento”. Un plauso al direttivo Avis anche da parte del Sindaco Formica. “L’accreditamento rappresenta un fatto importante – ha affermato il primo cittadino – in quanto la nostra Avis non dovrà operare più attraverso autorizzazioni temporanee data dal Responsabile SIMT ma in forza di tale decreto organizza le raccolte in totale indipendenza utilizzando personale medico e paramedico formato e qualificato”. L’autorizzazione Regionale, concessa, ha una validità biennale e pertanto è soggetta a verifica, durante il biennio autorizzativo, ed al successivo accreditamento iniziando il percorso di verifica sei mesi prima della scadenza prevista il 28 luglio 2017. Alla conclusione dell’Accreditamento Regionale sono state autorizzate all’esercizio della raccolta sangue sul territorio. Nella città del Capo sono state programmate già diverse raccolte: le prossime saranno il 23 ed il 29 di questo mese.
Rodrigo Foti