Tutti i martedì appuntamento estivo con la solidarietà al lido della “Lega Navale”” di Grotte Messina, la bella location sta ospitando i disabili mentali, che partecipano al progetto “Un mare da vivere….. senza barriere”, le attività iniziate nella terza decade di luglio si concluderanno a fine settembre.
Le attività estive svolte dagli utenti delle di importanti realtà cittadine: Camelot, Anfass e Anch’io Sindrome di Down, si stanno svolgendo come da programma e accanto alla teoria svolta nelle aree attrezzate del lido, si affiancano le uscite in barca, grazie alla disponibilità del Comandante Giovanni Fiannacca e al suo barcone “Colapesce 1°”.
Il tour in barca è sempre l’attività più affascinante, solcare le acque limpide dello Stretto, osservare le correnti, navigare accanto alle Feluche e fermarsi a pescare, attrae tantissimo come sostiene il dott. Matteo Allone del Centro Camelot Asp 5 di Messina: “Sono dei momenti indimenticabili che stimolano le attività cognitive e migliorano la socializzazione dei disabili mentali”. Al rientro a riva tutti a fare il bagno, la raccolta del pescato e poi a farsi la doccia per ritornare nelle strutture sanitarie, negli occhi dei disabili mentali è facile leggere la soddisfazione e la gioia per una giornata trascorsa in serenità e a contatto con la natura.
Da evidenziare la costante presenza in tutte le iniziative in mare con il gommone GCV 01 della Guardia Costiera Volontaria e a terra con l’associazione “Pegaso”, che mette a disposizione un’ambulanza, entrambe garantiscono quella cornice di sicurezza necessaria a svolgere tutte le attività.
Nei prossimi appuntamenti settimanali sono stati previsti altri momenti di svago ludici e culturali, come la visita al Forte S. Salvatore su invito del Comandante della Marina Militare c.v. Santo Giacomo Legrottaglie da pianificare nel mese di settembre.
Sono trascorsi 10 anni e “Un mare da vivere… senza barriere”, l’ambizioso progetto promosso nel 2006 dall’Associazione “L’Aquilone”presieduta da RosarioLo Faro, sta continuando a navigare seguendo la rotta della solidarietà e del vero volontariato. L’iniziativa, cresciuta negli anni, si avvale della fattiva partecipazione della“Lega Navale Italiana”, sezione di Messina, che, oltre a mettere a disposizione i locali della sede di Grotte, da un apporto sostanziale, con l’ausilio di esperti nel settore della marineria.