La gioia di stare insieme festeggiando il culmine dell’estate ha balenato nell’agenzia “J and G Fashion Events” l’idea di proclamare la fiesta latina quale refrain in occasione della Semifinale dei concorsi simultanei “Little Miss e Mister Sunshine” e “Miss Sunshine”: infatti, come in un qualsivoglia quartiere latino-americano, dove è sufficiente la presenza di un semplice strumento musicale per suscitare danze coinvolgenti, anche il numerosissimo pubblico accorso al ritrovo “Green Park” ha vissuto diverse ore all’insegna dell’allegria condotta in maniera sempre frizzante da Giuseppe Crisafulli. Quarantuno mini concorrenti, guidati dalla coreografa Jennifer Mazzeo, e dieci ragazze accompagnate dalla coreografa Serena Mendolia (esibitasi anche in una sfilata), si sono sfidati in passerella dapprima nel défilé tematico indossando abiti inneggianti al contesto musicale e sociale dell’area centro-meridionale americana, in seguito sfoggiando la moda mare e l’abbigliamento elegante, i cui momenti sono stati eternati dall’esperto staff del fotografo Tiziano Tedeschi, che nello studio “2T Immagini d’autore”, sito in via G. Marconi n° 131 a Barcellona P.G., le rende disponibili alla visione ed all’acquisto di chi le voglia ammirare.
Il tutto è iniziato non prima di avere presentato rispettivamente la vincitrice della seconda edizione di “Miss e Mister Walt Disney Sicily” Micol De Paola, la mascotte Nicolò nonché i vincitori delle trascorse selezioni Francesca Letizia, Emanuele Giannetti, Aurora Triolo, Antonino Letizia (per quanto riguarda i piccini), Liliana Crisafulli e Gloria Mafodda (per le grandi). Molto interessante ed apprezzato da tutti è stato il momento in cui le giovani aspiranti miss si sono sottoposte alle domande di moda, bellezza ed eleganza alle quali hanno fornito domande appropriate in base alla loro visione della vita.
Lo spettacolo ha raggiunto livelli intensi ed elevati d’attrazione grazie all’estro improvvisato e divertente dei bambini, che hanno del tutto personalizzato il loro incedere sul tappeto blu predisposto per la gara. Analogo diletto è stato inoltre fornito anche da sette bambini non in concorso, che, sfuggendo ad ogni dettame della scaletta, hanno offerto dei siparietti a metà strada fra l’ilarità e lo stupore.
Gli intermezzi hanno avuto per protagonista il ballo grazie agli allievi afferenti alla scuola “Open Dance” di Terme Vigliatore diretta da Elisa Chiofalo, esibitisi in danze moderne ed hip hop, mentre ampio rilievo ha assunto un balletto ispirato alla celebre canzone di Francesco De Gregori dal titolo “La donna cannone” allo scopo di valorizzare l’universo femminile. Al termine della lunga kermesse sono stati emessi i seguenti verdetti: per la categoria maschietti quarto posto per Basilio Niosi (Mister Charme), terzo per Thomas Passalacqua (Mister Spontaneità), secondo per Homar Sarr (Mister Sorriso), primo per Leonardo Imbruglia (Mister Sunshine); per le femminucce quarta Dalila Lanza (Miss Spontaneità), terza Nancy Aiello (Miss Eleganza), seconda Denise Buccheri (Miss Eleganza), prima Antonella Genovese (Miss Sorriso). Le fasce sponsor sono state assegnate a Francesco Avegna (Mister Green Park), Sara Alleruzzo (Miss Green Park Junior), Ilary Ferrisi (Miss Fotogenia), Emanuele Giannetti (Mister Fotografia), Giulia Perticari (Miss Quality s.r.l.), Helena Centorrino (Miss 2M Linea Ice). Per le ragazze seconda posizione per Valentina Restuccia (Miss Sorriso), mentre reginetta della selezione è stata proclamata Angela Genovese col titolo di Miss Sunshine. Ad Asia Tramontana è andata la fascia di Miss Green Park. Ha espresso grande soddisfazione Angela Genovese, sedicenne studentessa di Barcellona Pozzo di Gotto, la quale trae molta sicurezza dalle passerelle, nonostante il suo obiettivo negli agoni estetici sia di socializzare e divertirsi. Valentina Restuccia, sedici anni, studentessa di Messina, ha manifestato tutto il suo interesse per tutto quanto fa moda dando risalto alla sua funzione socializzatrice: infatti, rientra fra i suoi obiettivi professionali fare la modella oppure la fashion blogger.
Fra i componenti della giuria spiccava la modella Gaia Chiofalo, la cui altezza (m 1,70) e dolcezza del viso certamente non passano inosservati. La sua carriera è iniziata un po’ per gioco all’età di diciassette anni con lo stilista Salvatore Impollino, ma i successi maturati con alcuni concorsi quali Miss Regina d’Europa le hanno infuso tanta sicurezza ed autostima. Attualmente studentessa in Farmacia, ella effettua ancora le sfilate per i negozi di abbigliamento: “Secondo me la moda odierna offre esempi deleteri di ragazze molto magre, ma il mio intento consiste nel trasmettere un’icona costruttiva come stile di vita moderato e benefico specialmente per chi del fashion fa una ragione di vita”, ha commentato la splendida indossatrice, che ha destato particolare stima fra gli astanti particolarmente per le sue affabili doti umane e la cordiale comunicatività.
Rodrigo Foti