Il nutritissimo cartellone degli eventi dell’estate 2015 alla discoteca “Genesi” di Portorosa rappresenta un importante punto di riferimento per gli amanti della movida notturna agostana in provincia di Messina grazie alla lodevole azione dei fratelli Dario, Francesco e Giuseppe Costanzo di fare esibire nomi di levatura nazionale ed internazionale, deejay locali di notevole spessore tecnico nonché animatori per delle serate a tema per soddisfare tutti i palati musicali senza limiti di età. Ad illustrare le manifestazioni ed a tracciare un bilancio provvisorio della stagione, è intervenuto Francesco Costanzo, autentico mecenate dei grandi artisti musicali: “E’ un periodo dalle aspettative inferiori rispetto all’anno scorso per effetto della crisi, che ancora morde nelle nostre zone; tutta via i numeri in fatto di presenze sono elevati nel confronto con gli altri locali da ballo grazie alle performance di personalità come Gigi D’Agostino, che si esibirà mercoledì 12 agosto, in cui si prevede il tutto esaurito. – ha spiegato il giovane e vulcanico gestore – Agli inizi del mese siamo partiti con serate effettuate da artisti del posto per proseguire in un crescendo qualitativo con personalità di notevole spessore tecnico a livello mondiale, il tutto abbracciando ogni serata nel mese delle vacanze per eccellenza.
Le tre aree, in cui è divisa la discoteca, premette di avere una pista principale sotto il cupolone per i giovanissimi, mentre i due super privée sono riservati ad una clientela più selezionata, amante della musica anni ‘60, ‘70, ‘80, ’90 e latino-americana. La prerogativa della nostra gestione sta nell’offrire costantemente un ambiente salubre ed accogliente, dove tutti gli avventori si divertono in maniera sana e spensierata: non per nulla siamo in cima al gradimento di chi ama la discoteca in Sicilia”.
La serata dello scorso sabato è stata impreziosita dalla presenza di Fabio De Vivo, noto autore e presentatore TV, nonché speaker radiofonico reduce dai successi della sua fortunata trasmissione sul canale digitale terrestre M2O. Egli, prima di eseguire la sua performance, ci ha concesso un’interessante intervista: “Sotto il profilo radiofonico la musica recita il ruolo di protagonista e lo speaker è solo un supporto accessorio alla colonna sonora per corroborarne l’intrattenimento, mentre in televisione la musica è demonizzata, perché poco seguita, a meno che non si tratti di talent show sottoposti al severo giudizio degli spettatori. Oggigiorno è arduo fare il dj in Italia, perché la preparazione, che si richiede loro, deve essere contrassegnata dalla più ampia cultura musicale e da un notevole carisma di trascinamento della gente, mentre fare il producer è più facile grazie all’odierna tecnologia, che ha permesso il proliferare di molte case discografiche. – ha sottolineato il popolare giovane conduttore – Nella conduzione preferisco la radio, benché la televisione permetta di far conoscere il mio volto ad un bacino più ampio di persone, mentre la discoteca ha un aspetto secondario, dato la condizione itinerante delle performance.
Nella musica d’oggi si stanno mischiando i generi con la creazione di tanto cross-over permettendo il sorgere di molte realizzazioni interessanti, ma dall’effimera durata. Attualmente regna incontrastata la future house, ma difficilmente si potrà parlare di una nuove era musicale, perché per gli autori è più facile mischiare piuttosto che creare: infatti, il destino della musica è riposta nel soddisfare esigenze commerciali in una consuetudine di usa e getta senza soffermarsi a lungo per realizzare un’opera imperitura nel tempo, anche se occorre dire che qualsiasi rappresentazione d’arte si riconduce alla musica ormai trionfante nella nostra società”.
Il pool di deejay nostrani trova la sua massima estrinsecazione in Greg, che ha fatto da apripista al concerto di Fabio De Vivo. Personalità dall’elevata erudizione ed esperienza musicale, Greg è una fonte inesauribile d’energia grazie al suo stile sempre cortese ed alla sua continua comunicatività, che gli consente di sondare gli umori della pista e massimizzare il divertimento. “E’ stato uno spettacolo trascinante, che mi ha arricchito personalmente per avere fatto la conoscenza di un professionista dello spettacolo, quale Fabio De Vivo dalla grande umanità ed affabilità. – ha puntualizzato l’esperto disc-jockey – Ritengo che si debba analizzare preliminarmente il contesto con il leggere e l’interpretare le sensazioni del popolo della pista e successivamente mandare i brani, che più loro aggradano.
Io mi propongo sempre di infondere messaggi positivi con un linguaggio pulito e sobrio anche in un panorama musicale, in cui la house ha permesso di liberalizzare ogni forma interattiva”. Una serata tanto magnifica è stata resa eterna grazie all’obiettivo attento di Ivana Cattafi, la quale ha posto sul gruppo facebook “Ivana Cattafi Photographer” tutte le immagini di un evento reso possibile soltanto dalla passione e dall’abnegazione dei fratelli Costanzo.
Foti Rodrigo