Agenti della sezione volanti di Caltanissetta hanno sventato un furto d’auto. I poliziotti hanno sventato un furto d’auto in contrada Canicassè. Qui è stato trovato un pregiudicato che viaggiava su una macchina rubata.
A segnalare il furto era stata una residente della zona che aveva telefonato agli agenti. Sul posto i poliziotti hanno constato che ignoti, dopo essersi introdotti all’interno di una proprietà privata, tagliando il lucchetto del cancello, avevano rubato una Renault Scenic parcheggiata, successivamente abbandonata perché rimasta impantanata nel terreno.
I poliziotti hanno iniziato a perlustrare la zone e verso le tre del mattino, lungo la strada provinciale 1 hanno incrociato una Fiat Panda che procedeva in senso opposto di marcia. Il conducente, alla vista del lampeggiante della pattuglia, ha spento i fari e ha accelerato l’andatura per allontanarsi. I poliziotti hanno iniziato un inseguimento e hanno bloccato l’uomo poco dopo.
Si trattava di un romeno di 30 anni con precedenti penali per diversi furti, guida senza patente e altri reati. L’uomo ha dichiarato ai poliziotti che l’auto non era sua e che l’aveva rubata poco prima in contrada Canicassè.
Un’altra pattuglia ha accertato che nella stessa borgata, nel corso della notte, altre due auto erano state spostate dalla stessa proprietà. L’obiettivo probabilmente era quelle di rubarle successivamente. Una volta condotto in questura, il trentenne è stato sottoposto a foto segnalamento presso la polizia scientifica ed è stato denunciato in flagranza di reato per ricettazione e guida senza patente.
I proprietari dei quattro mezzi sono stati avvisati dai poliziotti del tentativo di furto delle rispettive auto e hanno riconsegnato la Panda rubata al legittimo proprietario. Qualche giorno fa il romeno si era reso autore di un altro furto di una minicar e poi fermato a Canicattì dai poliziotti del commissariato di polizia.
Maria Chiara Ferraù