L’Assessore all’Ambiente del Comune di Milazzo (Messina), Damiano Maisano ha incontrato a Palermo l’Assessore Regionale Maurizio Croce, il dirigente Di Martino e i funzionari del dipartimento Ambiente per fare il punto della situazione sul ripascimento di Vaccarella.
Alla riunione ha presenziato anche il deputato del Pdr Beppe Picciolo. Obiettivo del confronto era verificare la reale situazione della pratica, che non ha consentito nei mesi scorsi di avviare l’intervento particolarmente atteso nel Borgo marinaro.
Dalla verifica della documentazione è emerso che l’autorizzazione non è stata concessa, perché il progetto presentato è ancora incompleto e con una lettera inviata lo scorso 20 aprile al Comune di Milazzo è stata chiesta una integrazione: in particolare mancherebbero alcuni pareri ma soprattutto la Via-Vas.
“Ho notato grande disponibilità sia nell’Assessore Croce che nel dirigente generale, – afferma l’Assessore Maisano – ma purtroppo ci siamo resi conto che occorre procedere a dei passaggi, che erano indispensabili. Non c’è stata strumentalizzazione o ostruzionismo, ma di fatto mancavano atti importanti come la Via-Vas. Ci siamo attivati con gli uffici per ottenere tale adempimento e si è deciso nel frattempo di convocare una conferenza di servizi a Milazzo in maniera tale da acquisire gli altri pareri mancanti (Soprintendenza del Mare, Genio Civile) in maniera tale da avere il via libera”.
Uno dei problemi sarà quello dei fondi: “Cercheremo di muoverci con i privati o eventualmente col nostro bilancio, se sarà possibile per un primo intervento, ma la soluzione passa attraverso le risorse previste per la prevenzione del dissesto idro-geologico e anche a Vaccarella ci sono i presupposti per ottenere i soldi presentando la progettualità. Di sicuro – conclude Maisano – abbiamo preso l’impegno del ripascimento, lo abbiamo indicato in un protocollo sottoscritto con i pescatori e quindi sono certo che realizzeremo quest’opera”.
L’Assessore Croce da parte sua ha ribadito che, come aveva anticipato nei mesi scorsi, non c’era alcune preclusione e che “ogni opera richiede precisi pareri e il rispetto di adempimenti di legge”. “Spiace aver letto in passato dichiarazioni che ci addebitano ritardi, – ha aggiunto Croce – visto che la documentazione dice cose diverse. Il 6 marzo abbiamo ricevuto una lettera dal Comune rispondendo il 20 aprile con la richiesta di integrazione e in atto non abbiamo ricevuto altro. Nessun ostruzionismo, né tantomeno strumentalizzazione politica visto che il ripascimento di Vaccarella è un’opera che interessa il quartiere ma più in generale la città di Milazzo”.
Rodrigo Foti