Sabato 25 la pianista Silvia Vaglica proporrà in prima assoluta alcune composizioni dell’Abate cassinese D. Bonifacio Maria Krug, Abate di Montecassino fino al 1809, dove morì nell’abbazia di San Martino delle Scale a Monreale, nel palermitano, nell’ambito del XXVIII festival organistico.
A caratterizzare i brani proposti è la finalità compositiva che li contraddistingue, ossia rappresentare con il linguaggio musicale alcuni momenti della Vita di Gesù Cristo: Nazareth, Behtlem, Genesareth, Gethsemani, Golgotha, Alleluia (Resurrezione).
Il compositore si innesta in quel filone di musica a programma sacro, che aveva visto precedentemente le Sonate bibliche di Kunau come maggior esempio. Nel repertorio proposto emerge con forza e pregnanza il linguaggio pianistico romantico che Krug padroneggia autorevolmente, utilizzandone tutti gli stilemi.
La giovane pianista Silvia Vaglica dovrà con sicurezza districarsi nei meandri del pianismo romantico per esprimere al meglio il pensiero sacro che sottintende, e nel contempo orienta, l’aspetto tecnico-coloristico.
I vari quadri saranno commentati con riflessioni da D. Fabrizio Messina Cicchetti osb. Un insieme di suoni, parole, concetti, simboli, che echeggeranno e si fonderanno nell’austera e ridondante acustica della Basilica benedettina.
L’appuntamento di domenica 26 vedrà protagonisti l’Orchestra Filarmonica Siciliana e l’Organo della Basilica. La compagine orchestrale formata dai Musicisti dell’orchestra della Fondazione Teatro Massimo di Palermo, diretta dal M° Michele De Luca, si cimenterà in una Sinfonia di Haydn e nella seconda Sinfonia di Schubert, mentre con l’organo interpreterà il primo concerto.
Tra i concerti per Organo questo è quello più lungo e sviluppato. I tre tempi vedono lo strumento solista presentare virtuosisticamente gli elementi tematici, in alternanza con gli archi, culminando, nel secondo tempo nella cadenza composta dall’organista Giovan Battista Vaglica.