Milazzo (Me): pesce fuori misura, sequestri e denunce

Stavano vendendo pesce sotto misura quali triglie, boga e saraghi sul lungomare di Falcone, centro tirrenico in provincia di Messina. Lo hanno scoperto gli agenti della capitaneria di porto di Milazzo che hanno denunciato il responsabile dell’illecita vendita.

Il prodotto è stato sequestrato per violazione della normativa relativa alle taglie minime. Il pesce, dopo essere stato giudicato idoneo al consumo umano, è stato donato in beneficenza ad enti caritatevoli.

Inoltre, la motovedetta CP 544 della capitaneria di porto di Milazzo, impegnata fin dalle prime luci dell’alba in attività di pattugliamento lungo la costa tra Milazzo e Patti, ha intercettato una imbarcazione intenta in attività di pesca in zone vietate, procedendo anche in questo caso al sequestro dell’attrezzo utilizzato. L’unità di pesca impiegava una rete trainata denominata “sciabica” ad una distanza dalla costa inferiore a quella prevista dalla vigente normativa comunitaria e nazionale, peraltro, all’interno del Golfo di Patti definito da un provvedimento regionale quale area destinata al ripopolamento ittico.

I militari della guardia costiera hanno proceduto a sanzionare il comandante del peschereccio e al sequestro del pescato che è stato donato in beneficenza.

Maria Chiara Ferraù