Ieri sera i carabinieri della compagnia catanese di Gravina di Catania hanno arrestato il pregiudicato 21enne Antonino Raineri, autore della rapina messa a segno nel primo pomeriggio a Camporotondo Etneo ai danni della filiale del Banco Popolare Siciliano.
Il rapinatore e il complice, entrambi a viso scoperto, si erano finti clienti ed erano entrati nella banca poco dopo le 14 di ieri e, dopo aver minacciato con un taglierino il direttore e gli impiegati, li hanno costretti ad aprire il bancomat e la cassaforte temporizzata. Approfittando della poca affluenza di pubblico, vista l’ora, i malviventi hanno agito indisturbati prelevando tutto il denaro custodito nelle casse.
Appena è scattato l’allarme collegato al 112 sono state avviate le ricerche dei criminali da parte dei carabinieri. I militari del nucleo operativo hanno raccolto le testimonianze dei presenti e visionato le riprese dei filmati di video sorveglianza. Così sono riusciti a risalire all’identità di uno dei rapinatori, raggiunto nell’abitazione a Misterbianco. Il giovane, temendo di essere riconosciuto, ha tentato di disfarsi degli indumenti indossati nel corso della rapina, gettandoli nella spazzatura.
L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Catania piazza Lanza e dovrà rispondere del reato di rapina aggravata. Sono in corso degli approfondimenti investigativi per risalire al secondo complice che è riuscito a far perdere le tracce, portando con sé il denaro rubato.
Maria Chiara Ferraù