Sull’asse viario di Milazzo (Messina) è tornata la luce: l’impresa Savedil srl di Marsala, che ha offerto un ribasso del 35 per cento sul prezzo a base d’asta, fissato in 135 mila euro, ha proceduto al ripristino delle prime linee di conduttori in rame collocando – per la prima volta a Milazzo – le lampade a led, in maniera da avere un notevole risparmio energetico ed una migliore resa del servizio, oltre (particolare non secondario) ad un risparmio dei costi. Gli interventi di manutenzione riguardano gli svincoli di Ciantro, San Paolino e Ponente.“Con questo intervento di manutenzione straordinaria dell’impianto di illuminazione pubblica sull’asse viario, di collegamento del centro cittadino con la statale 113 – ha affermato l’Assessore Santi Romagnolo – si risolve un grave problema esistente da circa 3 anni e che ha provocato non pochi disagi ed anche alcuni incidenti stradali. A mettere fuori uso la rete elettrica, rendendola quindi non funzionante, erano stati furti ripetuti dei conduttori di rame, che avevano conseguentemente determinato l’oscuramento degli apparecchi d’illuminazione posti lungo le corsie e sulle rampe di accesso e di uscita. L’intervento con gruppi ottici a led rappresenta un primo passo, che porterà Milazzo ad essere una vera e propria smart city”. L’Assessore ha poi riferito che sono iniziati anche i lavori di sostituzione ed integrazione dei pali dell’impianto di pubblica illuminazione in via Palombaro a San Pietro. Ad eseguirli la ditta Moba costruzioni di Patti, aggiudicatasi l’appalto, offrendo un ribasso del 37 per cento sul prezzo a base d’asta pari a 35 mila euro: anche qui sono previste lampade a led. Appaltati infine anche i lavori di rifacimento ed integrazione della segnaletica stradale orizzontale e verticale: ad eseguirli sarà la ditta “Tecno sistemi” di Bastino Domenico di Giampilieri, che ha offerto un ribasso del 38,88 per cento sul prezzo a base d’asta di 23 mila euro. Intanto ricominciano a funzionare le lancette dell’orologio a Palazzo dell’Aquila. Da oltre dieci anni fermo sulle dieci l’ottocentesco orologio, situato nella parte terminale del palazzo municipale, eretto su progetto dell’ing. Milazzese Giuseppe Ryolo nel 1880, ha ripreso a segnare lo scorrere del tempo. “Contrariamente a quanto si immaginava – ha affermato l’Assessore Pippo Midili – non era da rimuovere o sostituire, ma è stato sufficiente ripararlo con una spesa di appena 250 euro. Nessuno però ci aveva pensato; anche questi sono piccoli segnali di attenzione nei confronti di una città, che vuole continuare a crescere”. Vi è da registrare infine un nuovo sollecito del Sindaco di Milazzo alla direzione dell’A.N.A.S. per chiedere un intervento immediato di bonifica delle rotatorie in prossimità dello svincolo autostradale di Milazzo-Isole Eolie ed a Corriolo versanti in stato di abbandono per l’assenza di manutenzione. “Pochi sanno che queste rotatorie sono ubicate nel territorio di San Filippo del Mela, – afferma il Sindaco Carmelo Pino – ma la mancanza di manutenzione ordinaria produce un inevitabile e grave danno all’immagine della nostra città. E’ vergognoso che continuamente si debba sollecitare l’A.N.A.S. a fare un servizio, che dovrebbe essere garantito costantemente. Lo scorso anno abbiamo dovuto inviare una lettera per ottenere la bonifica. Quest’anno la storia si ripete: se l’A.N.A.S. non interviene, siamo pronti a farlo noi come Comune addebitando a loro i costi dell’intervento. Non è rispettoso nei confronti delle comunità interessate mantenere lo spettacolo poco edificante, che si presenta sotto gli occhi di migliaia di automobilisti quotidianamente percorrenti quel tratto di strada. Le sterpaglie hanno raggiunto il mezzo metro di altezza in alcuni punti, sia nella rotonda a ridosso dei caselli, sia in quella di Corriolo. Le foglie delle palme poi sono completamente secche”.
Foti Rodrigo