A 19, cede un pilone

Nuovo cedimento sulle strade siciliane. Al km 61 della A19 Palermo-Catania, tra gli svincoli di Scillato e Tremonzelli in direzione Catania, si è formato un vistoso avvallamento per il cedimento di un pilone. Fortunatamente in quel momento non transitavano mezzi.

Diversi automobilisti sono rimasti bloccati nel tratto di strada, chiuso presto in entrambe le direzioni di marcia.

È stato chiesto al governo nazionale lo stato d’emergenza come afferma Giovanni Pizzo, assessore alle infrastrutture della Regione siciliana. “La situazione è veramente grave – aggiunge Pizzo – non sono le strade a cedere, sono le nostre montagne che stanno crollando a poco a poco. Oggi un fronte franoso di un chilometro è sceso a valle, colpendo un pilone dell’autostrada Palermo-Catania. Quello che sta accadendo è drammatico. Sono gli effetti del cambiamento climatico.

Sul piano della viabilità l’isola è spaccata a metà. Le province di Enna, Caltanissetta e Agrigento non possono raggiungere in autostrada la parte occidentale dell’isola. “La Sicilia non può essere più lasciata sola – scrive in una nota Giuseppe Marinello, presidente della commissione ambiente del Senato che nei prossimi giorni ascolterà i vertici di Anas  “per capire come sia possibile che ancora una volta sia stata messa a repentaglio la mobilità dei siciliani e la loro incolumità”. Ora basta – aggiunge Marinello – abbiamo un gap infrastrutturale vecchio ormai di 50 anni. Le ferrovie sono inesistenti, la manutenzione è evanescente, l’autostrada crolla a pezzi. I siciliani si sentono abbandonati e serve uno sforzo del governo nazionale, del Cipe e della Regione per garantire alla Sicilia le infrastrutture degne di una regione dell’Unione europea. Da parte mia – conclude – farò tutto il possibile perché ciò avvenga al più presto”.

Il senatore del Pd, Giuseppe lumia, interroga il governo per accertare le responsabilità del crollo. “Avviare un’indagine per accertare tutte le responsabilità di chi aveva il compito di controllare lo stato delle strade e delle autostrade in questione ed intervenire al fine di scongiurare cedimenti e crolli”. È quanto chiede Lumia nell’interrogazione presentata al ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Graziano Delrio, sul cedimento del viadotto Himera avvenuto lungo l’autostrada Palermo-Catania.

“Si chiede di sapere – aggiunge Lumia – se ritenga opportuno istituire una task force di tecnici in modo da predisporre un progetto efficace, un programma scadenzato dei lavori per il ripristino dell’autostrada e nel frattempo trovare soluzioni alternative che riducano al minimo i disagi per gli automobilisti”. Lumia, infine, chiede al governo di “modificare la normativa sugli appalti e, in modo più specifico, il perverso meccanismo del ribasso che prima induce le imprese a ridurre oltremodo i costi di realizzazione per aggiudicarsi i bandi e, dopo, le spinge a risparmiare sui materiali e sui lavori compromettendo la qualità dell’opera”.