Rapina alla filiale Unicredit di Trecastagni, centro in provincia di Catania. Ieri mattina, intorno alle 13.30 cinque persone, armate di pistole giocattolo, con i volti coperti da caschi integrali, sono entrati dalla porta laterale dell’istituto di credito, aperta con chiave adulterata.
I cinque, approfittando della momentanea apertura della cassaforte per il caricamento del dispositivo bancomat, hanno rapinato due cassette contenenti circa 38 mila euro tentando di ripulirne una terza contenente 160 mila euro e poi sono fuggiti facendo perdere le tracce.
Sul luogo sono giunti i carabinieri di Trecastagni che hanno analizzato le analisi delle immagini di videosorveglianza. Si è così scoperto che un’auto sospetta si era aggirata davanti alla banca poco prima della rapina. Il mezzo era di proprietà di Giovanni Torrisi, il basista della banda. I militar dell’Arma sono andati a casa dell’uomo e una volta fatta irruzione hanno trovato anche gli altri quattro compari che si erano nascosti. I carabinieri hanno recuperato l’intera refurtiva, le due pistole giocattolo prive di tappo rosso, i 4 caschi integrali e due scooter di provenienza furtiva.
Per loro si sono aperti i cancelli del carcere di Catania piazza Lanza. L manette sono scattate ai polsi di Gaetano Giambello, 48 anni,; Francesco Ragusa¸45 anni,; Rosario Riccioli, 42 anni; Michele Colajanni, 48 anni e Giovanni Torrisi, 57 anni, tutti pluripregiudicati.
Maria Chiara Ferraù