Due statue raffiguranti Sant’Antonio e il Cristo Risorto, rubate, sono state ritrovate dai carabinieri del nucleo radiomobile di Messina in un’attività di rivendita di materiale ferroso nella città dello stretto, nel quartiere Gazzi. La statua del Cristo risorto era già stata sezionata in una miriade di pezzi per rivenderla. Stessa sorte sarebbe capitata all’altra immagine sacra.
In particolare, si tratta di una statua di bronzo di 77 centimetri con base a forma rettangolare delle dimensioni di cm 20 x 24 raffigurante Sant’Antonio da Padova con in braccio il Bambino Gesù e una statua in bronzo, già divisa, raffigurante, come detto, Cristo Risorto.
Le due statue sono riconducibili ad arte sacra posta a corredo di aree cimiteriali. Sulla scorta delle risultanze, il personale operante ha denunciato per ricettazione la titolare della rivendita, mentre le due statue sono state sequestrate.
Sono ancora in corso ulteriori indagini da parte dei carabinieri per accertare l’illecita provenienza delle due immagini sacre.
Maria Chiara Ferraù