Tre pregiudicati, specializzati in furti in appartamento, avevano approfittato della momentanea assenza della proprietaria e si sono arrampicati fino ad una finestra lasciata aperta, rubando un appartamento di via De Caro in zona Picanello a Catania.
Gli agenti della polizia di Catania hanno arrestato i pregiudicati Salvatore Bonconsiglio, 45 anni, Giovanni Calì, 26 anni e Amedeo Villa, 23 anni, tutti con precedenti specifici e che ora dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.
Il terzetto doveva aver tenuto d’occhio l’anziana proprietaria dell’appartamento preso di mira, scegliendo il momento propizio per entrare in azione: magari un’uscita per fare compere, intorno alle 10.30 del mattino. i malviventi si sono arrampicati con destrezza e velocità. Non avevano fatto però i conti con l’onestà di un cittadino che ha chiamato al 113.
Dopo la telefonata due volanti sono arrivate sul posto, riuscendo a bloccare i tre mentre scendevano ancora le scale, la refurtiva in mano, convinti d’averla fatta franca. Il bottino, una pochette con monili in oro arraffati nell’appartamento violato è stato restituito subito alla vittima. Avrebbe potuto finire lì, ma i poliziotti hanno voluto approfondire. Le perquisizioni domiciliari nelle case dei tre arrestati hanno rivelato un vero e proprio tesoretto.
in uno dei tre appartamenti c’era un bel corredo di monili in oro, preziosi, accendini e collane di cristallo Swarovsky ma soprattutto orologi di marca Morellato Seiko, pierre Bonnet, Tissot 1853 e Breil solo per citarne alcune. Tutta la refurtiva è stata sequestrata e sono in corso accertamenti per poterne identificare i proprietari.
La polizia invita chiunque fosse stato vittima di un furto in appartamento a seguito del quale sono stati rubati oggetti preziosi e orologi, può rivolgersi alla questura inviando una mail contenente copia della denuncia e una foto descrittiva dell’oggetto rubato all’indirizzo urp.quest.ct@pecps.poliziadistato.it: in caso di positivo riscontro si verrà contattati dall’Ufficio che svolge le indagini.
Maria Chiara Ferraù