Un escavatore da 15.000 euro e diversi attrezzi di lavoro rubati nel mese di novembre 2014 all’interno di una nota zona vitivinicola dell’area etnea sono stati recuperati dai carabinieri di Piedimonte Etneo (Ct). I militari dell’Arma si erano insospettiti per il passaggio di un trattore con carrello da traino e una volta controllato hanno rilevato come si trattasse del mezzo rubato qualche mese prima, nonostante i segni identificativi fossero stati asportati e la copertura smontata.
Per essere certi che si trattasse del mezzo rubato i carabinieri hanno fatto intervenire il meccanico di fiducia dell’imprenditore che ha permesso di poter riconoscere il mezzo che è stato restituito al legittimo proprietario.
In casa del reo, un uomo di 53 anni di Linguaglossa, è stato inoltre riscontrato il furto di energia elettrica e hanno anche rinvenuto alcune dosi di marijuana e 6 proiettili a pallettoni detenuti illegalmente. L’uomo dovrà rispondere di ricettazione, furto aggravato e detenzione illecita di munizionamento. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare se l’escavatore poteva servire per eventuali attacchi a bancomat.
Maria Chiara Ferraù