Era ricercato dal novembre del 2014 Ivan Balsamà, 20enne messinese arrestato oggi dai carabinieri della stazione di Messina Sud. Il giovane era evaso dagli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Si trovava agli arresti da maggio del 014 per furto aggravato.
Dal momento dell’evasione sono iniziate le ricerche del giovane. Ogni auto dei carabinieri aveva la fotografia a bordo e continuamente i carabinieri hanno predisposto servizi di pattuglie nelle zone e sugli itinerari che potevano essere battuti da Balsamà. Realizzati anche servizi di osservazione/pedinamento e perquisizioni domiciliari a carico dei familiari e di tutte le persone riconducibili al ventenne.
I militari della compagnia di Messina Sud avevano istituito una vera e propria task force che si era dedicata esclusivamente alle ricerche e alla cattura del latitante. Negli ultimi giorni i controlli e le perquisizioni a casa o nei locali di pertinenza di chi risultava potesse fornire supporto a Balsamà, avevano assunto una consistenza e una frequenza importante, creando una forte pressione negli ambienti legati al ragazzo.
Alla fine lo stesso giovane, sentendosi ormai braccato e resosi conto di non avere più alcuna possibilità di sostenere ancora la sua latitanza, ha deciso di costituirsi presso la stazione carabinieri di Messina Gazzi dove gli è stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Maria Chiara Ferraù