Panico domenica sera a Palermo alla stazione ferroviaria D’Orleans dove una numerosa comitiva di turisti ha avuto difficoltà a reperire i biglietti per l’aeroporto. La macchinetta erogatrice, infatti, era guasta e l’unico bar fornito era già chiuso.
Un grave disservizio puntualmente segnalato sia dalle stazioni cittadine che da quelle di provincia. È l’annoso problema della manutenzione delle macchinette erogatrici e delle sanzioni che i passeggeri rischiano per l’assenza del biglietto.
Inoltre, se qualcuno decidesse di chiamare Trenitalia per reperire informazioni si ritroverebbe due numeri a valore aggiunto: lo scatto alla risposta e tariffe al minuto di 10 a un massimo di 54,9 centesimi al minuto.
In merito alla vicenda Lillo Vizzini, presidente regionale Federconsumatori e Giacomo Fazio del comitato regionale pendolari scrivono: “paradossalmente il passeggero è costretto a dover prevedere che la macchinetta possa essere guasta. E se cerca di reperire informazioni le paga a “caro tariffa”. Un disservizio di cui fanno le spese in particolar modo i turisti e, conseguentemente, l’immagine della Sicilia.”
Maria Chiara Ferraù