Voleva trascorrere una tranquilla giornata sulla neve, ma aveva utilizzato la propria tavola da snowboard come se fosse uno slittino, procurando pericolo per l’incolumità propria e degli altri sciatori. Un comportamento inadeguato, il suo, che è stato segnalato da una giovane sciatrice ai carabinieri sciatori della stazione di Linguaglossa. I militari, insieme al personale sciatori della Polizia di Stato, hanno riconosciuto e arrestato il venticinquenne romeno Costel Daniel Dascalul, residente a Paternò, centro in provincia di Catania.
I fatti si sono verificati oggi sulle piste della stazione sciistica di Piano Provenzana sul versante Nord dell’Etna. Già in precedenza il giovane era stato ammonito dal personale della Polizia per comportamenti analoghi che ha deciso di reiterare. Messisi alla ricerca del giovane, i carabinieri e gli agenti della polizia lo hanno individuato, pur disponendo di pochi elementi quali la colorazione della tuta e l’attrezzatura utilizzata, lo hanno accompagnato fuori pista per la contestazione del comportamento tenuto sulla pista e gli hanno requisito lo Skypass.
Dagli ulteriori accertamenti è emerso che sul giovane romeno pendeva un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Catania ufficio esecuzioni penali, su richiesta della procura generale della Repubblica nel 2013. Il giovane doveva scontare una pena di 6 anni di reclusione per detenzione di droga, furto aggravato ed evasione. Condotto in caserma, il giovane dalle piste di sci è stato accompagnato al carcere di Catania piazza Lanza.
Maria Chiara Ferraù