M. M., 20 anni, di Giarre, nel catanese, è stato arrestato dai carabinieri e rinchiuso nel carcere di Catania piazza Lanza con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, omissione di soccorso e riciclaggio.
Il giovane, alla guida di un’Alfa 147 risultata rubata, non si è fermato all’Alt imposto ad un posto di controllo dei carabinieri. La pattuglia si è posta immediatamente all’inseguimento dell’auto che, all’altezza di via Roma, ha investito una Fiat Brava condotta da un anziano e non si è fermato a prestargli soccorso. Il poveretto è stato trasportato all’ospedale di Giarre dove gli sono stati riscontrati politraumi giudicati guaribili in quindici giorni.
L’auto abbandonata poi dal giovane è risultata rubata a Sant’Alessio siculo il 26 gennaio del 2015 ed era stata apposta una targa falsa. Sull’automobile è stato trovato uno scontrino fiscale di un esercizio commerciale di Sant’Alfio. Attraverso le telecamere di sicurezza, attive nel negozio, i carabinieri sono riusciti a dare un volto al giovane che è stato rintracciato e arrestato a Giarre.
Maria Chiara Ferraù