Due anni fa aveva conosciuto una donna tramite Facebook, ma con lei non aveva intrattenuto alcun legale di tipo affettivo o sentimentale. Da un anno però ha iniziato a perseguitarla e molestarla perché si era invaghito di lei e non sopportava i suoi rifiuti. Agenti della polizia postale e delle comunicazioni di Catania hanno arrestato un 33enne di Paternò, ritenuto responsabile di stalking ai danni di una donna di 25 anni residente in provincia di Catania.
Nell’ultimo anno il 33enne aveva inviato oltre 9 mila messaggi ingiuriosi e talvolta minacciosi, aveva effettuato più di 3 mila chiamate e migliaia di comunicazioni per mezzo di contatti su Facebook, a volte utilizzando profili falsi. Anche i familiari e le persone vicine alla vittima sono stati oggetto di minacce ed ingiurie.
Lo stalker era giunto a pedinare la donna, appostandosi in alcuni luoghi frequentati dalla stessa ed era arrivato ad aggredirla fisicamente. Il suo atteggiamento col tempo si è fatto sempre più aggressivo. Recentemente le minacce erano diventate gravi, anche nei confronti di familiari minorenni della ragazza, creando il fondato timore per l’incolumità sua e dei prossimi congiunti, portando la vittima in uno stato di grave ansia e costringendola a modificare le sue normali abitudini di vita.
Maria Chiara Ferraù