Milazzo (Me): erosione Vaccarella, prime conferenze di servizi

Il Comune accelera per dare risposte ai pescatori sul problema dell’erosione dell’arenile di Vaccarella. Nei giorni scorsi si sono tenute due conferenze di servizi per l’approvazione del progetto redatto dal 3° ufficio di staff “Ambiente e servizio idrico integrato” relativo all’esecuzione dei lavori urgenti finalizzati alla mitigazione dell’erosione nell’arenile in modo da favorire il relativo ripascimento. E’ stato acquisito il parere favorevole a condizioni della Soprintendenza di Messina, mentre il Genio Civile ha chiesto l’integrazione degli elaborati progettuali presentati, quali ad esempio lo studio idraulico marittimo della costa. Adempimenti che gli uffici comunali si sono impegnati a definire a stretto giro. “E’ nostra precisa volontà portare a compimento questo intervento segnalato dai pescatori che effettivamente vivono una situazione di disagio. – afferma l’Assessore ai Lavori Pubblici Santi Romagnolo – Purtroppo negli anni mai nessuno si è occupato seriamente di questo problema, che peraltro non è neppure di competenza comunale, ma a fronte di tanta inerzia era indispensabile che l’istituzionale locale si attivasse. E’ chiaro che partendo da zero diventa indispensabile ottenere tutti i nulla osta per dare attuazione alla perizia che prevede interventi ad hoc che tengono conto del fenomeno di redistribuzione dei sedimenti in direzione ortogonale alla linea di riva secondo una conformazione che conserva le caratteristiche della spiaggia originaria”. L’Assessore ha anche riferito che gli uffici stanno lavorando per la redazione di uno studio di fattibilità per il ripascimento che interessi l’area costiera di levante e di ponente. Sono stati già eseguiti a titolo gratuito studi specialistici dall’Istituto superiore per la Protezione e la ricerca ambientale (Ispra) con riferimento alla caratterizzazione granulometrica dei sedimenti, e sono state avviate altre attività di campionamento dei sedimenti che potrebbero essere utilizzati per ripristinare le condizioni di originaria stabilità della linea di costa con materiale idoneo proveniente da fondali marini o da cave dell’entroterra.

Rodrigo Foti