Continuano nel catanese i controlli dei carabinieri per la lotta al lavoro nero. Questa volta è toccato a Gravina di Catania dove i militari dell’Arma hanno eseguito controlli in diversi cantieri edili tra la frazione di San Giovanni Galermo ed il comune di San Giovanni La Punta. Tre le persone denunciate, tra amministratori e titolari di ditta, per violazioni sulle norme inerenti la salute pubblica e la sicurezza sul lavoro e un’attività è stata sospesa.
In particolare, i carabinieri in un cantiere edile a San Giovanni La Punta hanno accertato la presenza di materiale vario sulle impalcature e che le tavole del calpestio erano posizionate irregolarmente. In un altro cantiere, sempre a San Giovanni La Punta, si è verificata l’assenza di protezione alle aperture sul vuoto.
In un cantiere a San Giovanni Galermo 5 lavoratori su 11 controllati sono risultati in nero. Diversi operai non erano stati sottoposti a visita medica e mai erano stati avviati ai corsi di formazione sulla sicurezza. Accertata anche la mancanza di protezione nei lavori in quota e lungo il parapetto a scale fisse, nonché la totale mancanza di locali igienico assistenziali e l’inidonietà dell’impianto elettrico utilizzato.
Sono state controllate sei ditte, identificati 17 lavoratori, adottato un provvedimento sospensione dell’attività imprenditoriale. Inoltre, i carabinieri hanno elevato 18 multe per 70 mila euro complessivi ed elevato sanzioni amministrative per 25.000 euro, recuperati contributi e premi assicurativi ed assistenziali per 3.500 euro e sequestrati preventivamente due immobili in costruzione per un valore di 50 mila euro.
Maria Chiara Ferraù