Prenderà il via lunedì 17 novembre 2014 in Tunisia, la campagna di ricerche subacquee nell’ambito del progetto Cul.tur.as (Culture et tourisme actif et soutenable) programma Enpi Italia-Tunisia 2007-2013. È prevista la realizzazione di percorsi culturali subacquei in Tunisia (Tabarka, Kerkouane, Pilau) e in Sicilia (Marsala, Pantelleria e San Vito Lo Capo), oltre alla realizzazione di circuiti turistici ciclabili.
I subacquei della Soprintendenza del mare, guidati dal soprintendente Sebastiano Tusa, effettueranno nelle prossime settimana prospezioni subacquee nei siti di Tabarka Kerkouane e Pilau al fine di individuare i possibili siti archeologici dove realizzare gli itinerari in collaborazione con l’Institut National du patrimoine tunisino.
Il progetto Cul.tur.as vuole ricercare nuovi modelli per la valorizzazione del patrimonio archeologico attraverso la sperimentazione di un progetto-pilota che coinvolge lo sviluppo e fruizione del patrimonio culturale con la specializzazione del sistema di offerta turistica transfrontaliera, operando su due segmenti specifici del turismo: la subacquea e il ciclo-turismo. Obiettivi sono la creazione di nuovi itinerari archeologici subacquei e di percorsi ciclabili; l’aumento del livello di conoscenza degli operatori locali e della sensibilità della popolazione sulla protezione dei siti archeologici; il rafforzamento della cooperazione e sinergia tra i partner locali e transfrontalieri.
Beneficiario del finanziamento è il Dipartimento Regionale Beni Culturali e Identità Siciliana – Soprintendenza del Mare. Partner del progetto sono il Dipartimento Regionale del Turismo della Regione Siciliana, la Provincia Regionale di Trapani, l’Ufficio Nazionale del Turismo Tunisino, l’Istituto Nazionale del Patrimonio della Tunisia. Parteciperanno a questa prima spedizione i subacquei della Soprintendenza del Mare: Pietro Selvaggio, Floriana Agneto, Roberto La Rocca, Salvo Emma,Aurelio Vaccaio.