Insieme a dei complici, con volto coperto da passamontagna e con armi in pugno è entrato in un supermercato di Paternò, centro in provincia di Catania e sotto la minaccia delle armi ha costretto i cassieri a consegnargli i 1.000 euro in cassa.
Con l’accusa di rapina aggravata, ricettazione e porto abusivo di armi clandestine, i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Paternò hanno arrestato il 31enne Salvatore Davide Serrano.
Ieri pomeriggio Serrano insieme ad un complice che ancora non è stato identificato, ha fatto irruzione nel supermercato Eurospin di Paternò e ha costretto i dipendenti a consegnargli i soldi custoditi nelle casse. Qualcuno dei presenti è riuscito a dare l’allarme al 112. La centrale operativa ha iniziato immediatamente la gazzella di turno che ha intercettato uno scooter Honda SH 150 con a bordo uno dei rapinatori. Inutile il tentativo di sfuggire alla cattura. L’uomo è stato bloccato e disarmato.
L’arma utilizzata per la rapina e gli indumenti indossati dal rapinatore coincidevano con quelli delle descrizioni fornite dai testimoni della rapina e son ostati sequestrati, mentre Serrano è stato rinchiuso nel carcere di Catania piazza Lanza. La pistola è stata inviata al Ris di Messina per gli opportuni accertamenti balistici.
Maria Chiara Ferraù