Si sono conclusi con cinque giorni di anticipo i lavori al ponte Bailey di Palermo ad opera dei genieri del quarto reggimento guastatori di Palermo, al comando del colonnello Fausto Antonio Ricchetti.
I militari hanno lavorato incessantemente dallo scorso 27 ottobre per la posa in opera del ponte Bailey in sostituzione del vecchio ponte stradale chiamato delle “teste mozzate”. Il ponte militare sarà utilizzato per il tempo necessario alla costruzione di un nuovo ponte, di classe più elevata, che consentirà alla città di Palermo di poter fruire appieno della linea tranviaria in corso di realizzazione. Con la consegna del cantiere all’Amat si è conclusa l’attività dell’esercito.
Il 4° reggimento genio guastatori nel corso degli anni è stato più volte impiegato in molti altri Teatri Operativi, come l’Albania, la Bosnia, il Kosovo, l’Iraq, il Libano e nei mesi scorsi in Afghanistan, in tali impegnative missioni ha sempre operato al massimo delle sue eccezionali potenzialità ottenendo sempre pari risultati.
I molteplici impegni internazionali non hanno comunque mai interrotto il rilevante quanto silenzioso contributo alla Regione Sicilia ed ai suoi abitanti: infatti l’unità, attraverso le sue preziose attività di bonifica ambientale, manutenzioni stradali, brillamento di ordigni esplosivi, demolizioni di edifici abusivi, e, come in quest’ultima attività, realizzazione di ponti ha sempre collaborato con le autorità civili sul territorio.