Palermo: intimidazione al centro Padre Nostro di Brancaccio

Ignoti si sono introdotti nella struttura del centro Padre Nostro di Brancaccio a Palermo, rubando denaro per le spese correnti che era conservato nei cassetti della stanza del presidente Maurizio Artale e dell’amministrazione.

È stato lo stesso Artale a denunciare l’ultimo episodio di una lunga catena di episodi di vandalismo e furti. “Questa crescita esponenziale di atti intimidatori faccia riflettere un po’ tutti – dice Artale – l’opera del Centro è e rimarrà sempre scomoda alla mafia, ai balordi, agli ex detenuti e ai detenuti in esecuzione penale che vogliono prendere punti ed accreditarsi davanti ai capobastone del quartiere”.

“Non si tratta solo di un semplice furto, ma di un oltraggio alla memoria di Padre Pino Puglisi e di un gesto intimidatorio nei confronti di una realtà che dà fastidio a Cosa nostra. Oggi come allora – dichiara Giuseppe Lumia, senatore del Pd e componente della commissione parlamentare antimafia – il Centro Padre nostro porta avanti un’importante azione di educazione alla legalità”.