Quattro minorenni, a volto coperto, armati di una pistola ed un coltello, hanno assaltato una tabaccheria a Mili Moleti, nel messinese. Due dei malviventi hanno rubato un bottino di circa 500 euro e 50 stecche di sigarette di varie marche e subito dopo si sono dati alla fuga a piedi per le vie adiacenti.
Sulla rapina hanno iniziato le indagini i carabinieri della compagnia Messina Sud e del nucleo radiomobile di Messina che hanno organizzato un complesso dispositivo finalizzato ad assicurare contemporaneamente sia la ricerca dei fuggitivi che l’esame delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza installati nel quartiere e la raccolta delle prime informazioni dai testimoni. Poco tempo dopo in strada sono stati rinvenuti i passamontagna e i maglioni utilizzati dai rapinatori, oltre ad alcuni dei pacchetti di sigarette rubati. Grazie a questi elementi e alla visione dei video registrati da alcune telecamere, sono stati identificati i quattro giovani che, con diversi ruoli, si erano resi responsabili della rapina.
Dei quattro, uno aveva la funzione di palo, l’altro era entrato in tabaccheria per acquistare caramelle poco prima del colpo in modo da verificare l’eventuale presenza di altri avventori e segnalare agli altri due complici il momento giusto per entrare in azione.
Tutto questo ha consentito di orientare in modo molto preciso il seguito delle ricerche e di rintracciare, in poche ore, tutti e quattro i rapinatori, tutti messinesi, minorenni ed incensurati, con ancora indosso alcuni capi di abbigliamento ben evidenti nelle registrazioni. Le perquisizioni effettuate presso le rispettive abitazioni hanno portato a recuperare parte del denaro e quasi tutti i pacchetti di sigarette rubati. Dopo le formalità di rito, su disposizione della Procura per i Minorenni, gli arrestati sono stati accompagnati presso il Centro di Prima Accoglienza di Messina, per le successive esigenze di Giustizia.
Maria Chiara Ferraù