Sant’Agata Li Battiati (Ct): scoperta casa a luci rosse

Era stato notato uno strano viavai di uomini da un appartamento in una viuzza del centro di Sant’Agata li Battiati, in provincia di Catania. Così sono iniziate le indagini dei carabinieri che hanno portato alla luce un giro di prostituzione.

La casa era utilizzata da una donna che ogni giorno riceveva diversi “clienti”. Alcuni di loro, identificati e sentiti, hanno svelato che nella casa si erano recati per prestazioni sessuali a pagamento (70 euro a prestazione). Erano tutti venuti a conoscenza della casa di appuntamenti tramite un sito web dove, di volta in volta, venivano pubblicati gli annunci con numeri di telefono.

Ad occupare l’alloggio si alternavano diverse donne, per lo più brasiliane e romene, di età compresa tra i 24 e i 45 anni. Loro punto di riferimento era un uomo, il proprietario della casa, un trentanovenne del posto che è stato denunciato per favoreggiamento della prostituzione altrui.

Una delle ragazze, interrogate dai carabinieri, ha spiegato che all’uomo ogni settimana versava 400 euro in nero e che questi, in cambio, le offriva oltre all’appartamento, l’accompagnamento da e per l’aeroporto, compresa l’assistenza sulla conduzione dell’immobile, così da renderlo estremamente funzionale. L’appartamento è stato posto sotto sequestro.

Maria Chiara Ferraù

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