Si sono conclusi in un caleidoscopio di colori i festeggiamenti in onore di San Vincenzo Ferreri, patrono di Castell’Umberto, centro nebroideo in provincia di Messina, iniziati lo scorso 26 agosto con la “Memoria della resurrezione del figlio della baronessa Natoli di Mirto”.
Sempre il 26 agosto, alle 22.00, si è tenuto il musical “Lo scriba e il principe straniero d’Egitto” a cura del gruppo giovani Attiviamoci. Il 27 agosto, vigilia della festa, alle 19.00 è stato celebrato il vespro solenne a cui è seguita la processione della “Raducula di San Micenzu”, portata a spalla anche dalle donne e dai bambini. È seguito poi il concerto della banda musicale Vincenzo Bellini di Castell’Umberto e al termine la locale ditta Idealux ha creato un vero e proprio tunnel di luci che si è acceso a suon di musica sia il 27 che il 28 agosto per una decina di minuti, accompagnato anche da fuochi pirotecnici.
Il 28 agosto, giorno della festa, Castell’Umberto si è fermato per rendere e dare il devoto omaggio al Santo Patrono. Sono state celebrate le Sante Messe alle 9.00 e alle 11.00 con il panegirico sul Santo tenuto dall’Arciprete di Naso Don Calogero Tascone originario di Castell’Umberto e alle 16.00, al grido” E gridamu tutti cu na sula vuci viva viva a San Micenzu” il Santo e uscito in processione facendo sosta sulla piazza dove vengono sparati i mortaretti e la banda intona l’inno di san Vincenzo, al termine la processione parte per le vie del paese, la processione esce fuori paese e giunge al “Serro di San Vincenzo” lì la processione si è fermata per due motivi: il primo: perché in questo punto San Vincenzo guarda il Vecchio borgo luogo della nascita della devozione verso San Vincenzo, il secondo: come tradizione un sacerdote umbertino tiene la Predica sul Santo e sul Paese. Dopo il momento di riflessione al “Serro di San Vincenzo” la processione riparte verso il centro, all’arrivo nel centro San Vincenzo in processione passa sotto la galleria delle illuminazioni artistiche, facendo un breve spettacolo piromusicale con l’Inno di san Vincenzo, la processione infine arriva in piazza dove è stata impartita la Solenne Benedizione a tutti i Fedeli intervenuti.
I 3 giorni di festa in onore del Santo Patrono di Castell’Umberto si sono conclusi con il concerto del cantautore Samuele Bersani, accolto da centinaia di persone accorse da tutto l’hinterland nebroideo.
Maria Chiara Ferraù
Foto concesse gentilmente da Giovanni Cocila