Duro colpo inferto dai carabinieri al traffico di stupefacenti verso le isole Eolie, nel messinese. Arrestati i due catanesi Roberto e Salvatore Finocchiaro, rispettivamente 47 e 25 anni, padre e figlio, venditori ambulanti di frutta e verdura residenti a Viagrande. Denunciato anche un sedicenne catanese, studente.
Da tempo i carabinieri di Vulcano, una delle 7 sorelle, stavano monitorando le strade di approvvigionamento e traffico di droga per le isole Eolie. Durante il periodo estivo la richiesta di sostanze stupefacenti aumenta in modo considerevole. La droga arrivava in maggior parte da Catania, ma non era ancora chiara la modalità.
Ieri i militari hanno fermato un autocarro che scendeva dalla nave Siremar proveniente da Milazzo. Il camion, con a bordo i due arrestati e il denunciato, era carico di frutta e verdura che sarebbe dovuta essere consegnata a diversi negozi delle isole Eolie. Dopo un primo controllo della merce, i carabinieri hanno ispezionato la cabina di guida dove, in un’intercapedine ricavata nel sottotetto del mezzo, celata da un tendone mobile, c’erano nascosti 250 grammi di droga. Lo stupefacente sarebbe stato poi spacciato al dettaglio in diverse isole dell’arcipelago. Una volta immessa sul mercato, la droga avrebbe potuto fruttare fino a più di 5.000 euro. Oltre alla droga, i carabinieri hanno sequestrato 450 euro in contanti in banconote di piccolo taglio. Per padre e figlio sono stati disposti gli arresti domiciliari.
Maria Chiara Ferraù