Catania: armi e bombe in un bar alla Plaja, i particolari

C’era anche una bomba a mano fra l’arsenale di armi e munizioni ritrovato dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Catania piazza Dante, in un bar della Plaja, zona balneare del capoluogo etneo. Le manette sono scattate ai polsi dei titolari dell’esercizio commerciale: Francesco e Giuseppe Buffa, rispettivamente 51 e 57 anni, che dovranno rispondere di detenzione di armi clandestine e da guerra.

I militari, dopo un’attività di indagine, hanno fatto irruzione nel bar Meeting di viale Kennedy rinvenendo e sequestrando una bomba a mano di fabbricazione russa, diverse pistole, anche con matricola abrasa, un silenziatore e circa 150 cartucce, nonché sei coltelli a serramanico di varie dimensioni e foggia.

Le armi, perfettamente efficienti, e le munizioni, sono state sequestrate in attesa di essere inviate al Ris di Messina per gli accertamenti balistici. La bomba a mano, invece, è stata messa in sicurezza dal personale del nucleo artificieri del comando provinciale di Catania.  Per gli arrestati si sono aperti i cancelli del carcere di piazza Lanza.

Maria Chiara Ferraù