Tortorici (Me): in via Zappulla una targa per Lumia
Erano attesi da anni i lavori di palificazione nella via Zappulla a Tortorici per mettere in sicurezza le abitazioni. Ora i lavori sono iniziati, nonostante gli intoppi burocratici che hanno tenuto l’amministrazione Rizzo Nervo con le mani legate per quasi due anni prima di avviare il cantiere. I lavori serviranno a mettere in sicurezza centinaia di persone che abitano nella via Zappulla, ora via Gaetano Franchina e che da anno fanno i conti con mattonelle che saltano, muri che si crepano e convivono con la paura che da un momento all’altro possa crollare loro il mondo addosso. Per mostrare un segno di gratitudine a chi si è speso per riuscire ad ottenere il finanziamento, i cittadini della via Zappulla si sono autotassati e hanno fatto realizzare una targa in pietra su cui campeggia la scritta: “Le case della via Zappulla, minacciate dalla frana, sono state salvate grazie all’impegno del senatore Giuseppe Lumia per il finanziamento e dell’amministrazione comunale che, vincendo ogni ostacolo della burocrazia, ha eseguito i lavori. Tortorici, maggio 2014”. Alla cerimonia di scopertura della targa era presente il senatore Lumia che ha anche potuto vedere lo stato del cantiere. “Stanno lavorando bene – ha dichiarato – Ancora ricordo quando Carmelo Rizzo mi fermò in mezzo alla strada proprio qui dove abbiamo scoperto la targa. Allora era un semplice cittadino, ma voleva farmi vedere i problemi dei suoi paesani e di quanti abitavano in queste case costantemente a rischio. Da allora si è creato un rapporto di fiducia e continuerò ad appoggiare le sue idee che sono innovative e guardano al futuro di Tortorici”.
Il senatore Lumia ha poi raggiunto insieme al sindaco Carmelo Rizzo Nervo e ad alcuni componenti del consiglio e della giunta, la centrale piazza Zumbo. Dal palco ha parlato a tutta la cittadinanza e, ancora una volta, ha sottolineato l’operato di Rizzo Nervo. “La cosa bella del vostro sindaco – ha detto – è che non ha guardato alla sua comunità in modo sempliciotto, ma guardando ai Nebrodi nel loro complesso. Voi eravate un punto di riferimento per il territorio in passato, fino a quando la viabilità è stata migliorata soltanto sulla costa. Se Tortorici vuole essere punto centrale, sarà necessari l’elisoccorso e anche il Pta che diventano opportunità per tutti”.
Non sono mancati i riferimenti alla strada che dovrebbe congiungere i Nebrodi con la provincia di Catania. “Questo sogno di Carmelo Rizzo – ha proseguito Lumia – è il lavoro dei prossimi anni. Tortorici può costruire se esce dall’isolamento e lo può fare con la strada di collegamento con Catania e con l’aeroporto di Fontanarossa che è il terzo in Italia per traffico”.
Il sindaco, sul palco insieme ai consiglieri di maggioranza e alla giunta, ha ringraziato invece i cittadini per la fiducia riposta nella sua squadra amministrativa. Rizzo ha puntato il dito contro le bugie dette in campagna elettorale: “Hanno detto che c’erano le bollette dell’acqua pronte per essere inviate ai cittadini il 26 giugno e non è vero. Io non ho mai usurpato la sedia che ho occupato e ho sempre pensato al bene del mio paese e al più presto realizzeremo questi sogni anche grazie all’aiuto del senatore Lumia che ci sta accanto e ci supporta. Sono felice di essere stato rieletto perché avrò così la possibilità di conferire la cittadinanza onoraria a Giuseppe Lumia che ha fatto tanto per noi e continuerà a fare tanto”.
Maria Chiara Ferraù
