Aveva avuto il coraggio di ribellarsi al giogo del pizzo e aveva denunciato i suoi estorsori, ma poi si è tolto la vita impiccandosi. È successo a Bagheria, nel palermitano nel marzo scorso, anche se la notizia è trapelata soltanto adesso. A togliersi la vita il 56enne Giuseppe Sciortino.
L’imprenditore, stanco delle vessazioni subite, operante nel settore delle costruzioni, era stato ridotto dai suoi aguzzini sul lastrico e ha collaborato in modo completo e generoso con la procura, ma poi, oppresso dai debiti ha deciso di farla finita. L’uomo aveva accumulato debiti per oltre mezzo milione di euro e vantava crediti milionari dalle committenti per le quali aveva lavorato.