Carabinieri, il logo del bicentenario su auto e moto
Da domani e per tutto l’anno, sui mezzi veloci e sulle moto dei Carabinieri sarà visibile il logo celebrativo del bicentenario della fondazione dell’Arma.
L’iniziativa vuole sottolineare lo stretto legame dei carabinieri con la popolazione del territorio, portando anche all’esterno il simbolo della celebrazione dei 200 anni in cui l’Arma ha svolto il proprio servizio in favore della collettività.
Il logo è composto da alcuni segni distintivi dell’Arma: la granata con collo ed orecchietta con al centro il monogramma in rilievo formato dalle lettere RI (Repubblica Italiana) intrecciate e sormontata da una fiamma. Il fregio, oltre ad essere presente sul berretto di ogni carabiniere dal 1833, richiama i concetti di onorabilità cavalleresca e di forma militare. Sotto la fiamma, su lista svolazzante color azzurro scuro la frase, creata dall’allora capitano Cenisio Fusi in occasione del centenario e concesso quale motto araldico da Vittorio Emanuele III il 10 novembre 1933 nei secoli fedele a carattere maiuscolo in lettere lapidarie romane colore oro spento.
