Un altro ordigno è stato ritrovato in Sicilia, risalente alla seconda guerra mondiale. Questa volta teatro del ritrovamento è stato il territorio di San Fratello, centro nebroideo i provincia di Messina. Sul posto è intervenuta una squadra specializzata del quarto reggimento genio guastatori di Palermo alle dipendenze della brigata Aosta.
La bomba inesplosa è stata trovata in prossimità di una strada secondaria in località Malaspina. Si tratta di un proietto d’artiglieria da 75 mm di nazionalità tedesca, caricato con oltre 800 grammi di esplosivo ad alto potenziale e dotato di una spoletta a percussione.
L’ordigno, del peso complessivo di quasi 6 chilogrammi per 35 centimetri di lunghezza, dall’esame effettuato dei militari dell’esercito, si è dedotto che il proietto non era stato sparato e probabilmente era stato abbandonato o dimentico. Non è stato possibile disinnescare la bomba per il pessimo stato di conservazione e gli specialisti del quarto reggimento lo hanno distrutto in una cava nel vicino comune di Sant’Agata di Militello dove è stata eseguita l’operazione senza pericolo per la popolazione.