La chiesa di Santa Maria della Valle fondata nell’XI secolo e meglio conosciuta in città come la “Badiazza“, a Messina, ospiterà due giornate dedicate interamente alla rinascita spirituale tra psiche e corpo, con gli interventi di illustri studiosi della filosofia e della psicanalisi. L’appuntamento è per il prossimo fine settimana.
Tanti i relatori e di grande interesse i temi trattati, prestigiosi gli enti culturali patrocinanti a cominciare dalla Regione Sicilia, i lavori inizieranno alle ore 9 di venerdì 16 maggio, per continuare dopo la pausa pranzo fino alle 19, sabato 17 maggio si inizierà sempre alle 9.30 con la fine lavori prevista intorno alle 13.30.
Matteo Allone psicologo analista, responsabile del Centro Diurno Camelot ASP di Messina ideatore e coordinatore dell’importante meeting scientifico culturale, aprirà i lavori trattando il tema della Rinascita Spirituale con le riflessioni tratte dal Libro Rosso di Jung. Ecco i nomi dei relatori di venerdì mattina: dopo Matteo Allone, Giuseppe Gembillo, Luigi Baldari, Annamaria Anselmo, Giuseppe Giordano, nel pomeriggio, Roberto Delia, Ambrogio Zaia, Duccio Sacchi, Tarcisia Carnieletto, Marcello Aragona e Roberto Motta. Durante la giornata ci saranno tre momenti ludici con: Myra luce Panascia, “Armonie”, l’Associazione Corale “Eugenio Arena” di Messina e l’esibizione del laboratorio Tersicore “Diario di un uomo”.
Sabato i relatori saranno: Giuseppe Mento, Ferdinando Testa, Daniele La Barbera, Crisostomo Lo Presti, Pasqualino Ancona, Rocco Zappia e Dino Costa, la mattinata sarà allietata da una pausa musicale con la chitarra classica di Alessandro Ariosto.
L’evento è accreditato in seno al programma nazionale per la formazione continua degli operatori della sanità (Programma ECM), con l’assegnazione di 11 crediti formativi, per le figure professionali di medico e psicologo, per maggiori informazioni consultare il sito www.omceo.me.it. Per raggiungere la “Badiazza”: salire lungo il Viale Giostra, alla seconda rotonda girare per immettersi nella Via Palermo, continuare a salire fino all’imbocco del Torrente S. Michele, immettersi e salire lungo il torrente.