Sarà il presidente della Simm, Mario Affronti, a dare il via domani, con la lettura di “Lampaduza” a cura di Davide Camarrone, al XIII congresso nazionale della società italiana di medicina delle migrazioni dal tema: Responsabilità ed equità per la salute dei migranti: un impegno da condividere”. L’appuntamento è per le 17.00 al teatro Piradello di Agrigento.
Prima dell’inaugurazione del Congresso, dalle 10.00 alle 13.00, nell’ex Collegio dei Padri Filippini, in via Atenea sono previsti lo “Spazio incontri paralleli” e la “Sessione Giovani”. Nello Spazio Incontri Paralleli il Coordinamento nazionale dei gruppi Immigrazione e Salute della SIMM (GrIS) attraverso il suo coordinatore nazionale, dott. Salvatore Geraci, incontrerà le unità territoriali, i GrIS(Gruppi Immigrazione e Salute) e la SIMM incontrerà il “territorio”, rappresentato dai Medici di Medicina Generale e dai Pediatri di Libera Scelta, per un confronto sulle politiche sanitarie di specifico interesse.
In particolare dopo l’introduzione e l’inquadramento del fenomeno migratorio in Italia, in Sicilia e nella provincia di Agrigento a cura del dr. Mario Affronti e della dr. Simona La Placa (SIMM) seguiranno le relazionidella dr. Maria Laura Russo e del dr. Maurizio Marceca (SIMM) “La relazione del MMG con il paziente straniero: vissuti, riflessioni, orientamenti (con modalità interattive)” e della dr. Milena Lo Giudice (SIMM) su “La relazione del PLS con i bambini stranieri e le loro famiglie”.
Nel primo pomeriggio la dr.Emanuela Forcella (SIMM) e la dr. Manila Bonciani (SIMM).Modereranno la Sessione giovani“Salute è partecipazione”in cui presentate le esperienze dei territori di Arezzo, Roma, Bergamo e dell’Emilia Romagna.