Continuano le riflessioni sugli sprechi in cucina. Ogni anno finiscono e nella spazzatura oltre 170 chili di cibo ancora buono, non scaduto che però nessuno consuma! Pensare che c’è molta gente che non ha di che sfamarsi è davvero uno spreco insensato. Ciascuno di noi, nel suo piccolo, può cercare di ridurre questo spreco. Bastano pochi piccoli accorgimenti per trasformare in modo gustoso e creativo gli avanzi.
Pensate al pesce che compriamo, una volta pulito, utilizzate la pelle, la lisca, la testa o la corazza dei pesci e dei gamberi per fare un buon brodo di pesce. Basta farli bollire con una carota, una patata, un gambo di sedano. Lo potrete aggiungere a risotti o servire come consommé.
Forse, però, a ben pensarci il cibo che si butta di più è il pane. Ci sono mille modi per recuperarlo: pensate alle bruschette o alla buonissima panzanella toscana e, ancora, alla pappa al pomodoro. A parte il pangrattato fatto in casa (perfetto per polpette e polpettoni) si possono preparare anche i canederli, tipico piatto altoatesino.
Io vi propongo di ri-utilizzare il pane che vi avanza con una bella, e soprattutto gustosa, TORTA DI PANE E MELE realizzata insieme alla frutta secca, ricca di sali minerali, fibre e vitamine.