Avrebbe sversato sostanze pericolose sui terreni. Per questo gli agenti della guardia di finanza ha sequestrato una distilleria di Marsala, nel trapanese. Il complesso industriale “Sicilia acquaviti” avrebbe svolto attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti.
Le fiamme gialle hanno sequestrato anche i terreni limitrofi per circa 162 mila metri quadrati. Il provvedimento è stato disposto dal gip di Palermo, Giuliano Castiglia che ha accolto la richiesta del pm della Dda, Maurizio Agnello. Da tempo sostanze quali propanolo, butanolo, metilpropanolo, pentanolo e altri pentanoli isomeri nonché furfurale, venivano sversati sui terreni circostanti e all’interno di cave di tufo abbandonate, finendo così nel sottosuolo.
Giuseppe Bianchi, legale rappresentante della Sicilia Acquaviti dal 2009 al 2011, nonché della Ge.Dis dal 1980 al 2012, 78 anni, dovrà rispondere di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti. Dello stesso reato è accusato anche Fabio Volpe, 48 anni, legale rappresentante della Sicilia Acquaviti dal 2011 al 2013.